Non voglio essere irrispettoso ma l'idea della Santa Sede di proporre donne ucraine e russe di tenere congiuntamente la croce "come simbolo di riconciliazione" mi sembra insensata e persino crudele.
Anche se l'intento fosse benigno al 100%, vedere i vari tentativi degli elementi della comunità internazionale di cercare di riunire ucraini e russi nello stesso punto, per mettere in scena le loro "lacrime" e "abbracci amichevoli", è una forma di violenza emotiva contro gli ucraini.
Mi dispiace molto che alcune persone non apprezzino questo semplice fatto...
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