Un altro Stato indiano governato dai nazionalisti indù ha approvato la norma che crea tensioni tra le comunità religiose.
Nel testo è previsto che sia l'accusato a dover provare di non aver estorto una conversione con la forza o con l'inganno.
Con il Karnataka - dove un provvedimento analogo è già all'ordine del giorno in parlamento - diventerebbero 11 gli Stati indiani dove queste legislazioni sono in vigore...