Nella Sala del Trono dell’Arcivescovado ortodosso di Atene, papa Francesco e Ieronymos II, Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, baciano il Vangelo prima di sedersi.
Si erano incontrati 5 anni fa nel campo profughi di Mòrias a Lesvos.
E ora si ritrovano per condividere la gioia della fraternità – dice il Papa – e a guardare al Mediterraneo che ci circonda non solo come luogo che preoccupa e divide, ma anche come mare che unisce.
Pensando alle radici. Quelle apostoliche, quelle comuni, che si condividono, che attraversano i secoli, sotterranee, spesso trascurate, ma che ci sono e sostengono tutto ha detto Francesco rivolgendosi a Ieronymos...