Gabriele Iungo: "Come membro della comunità Islamica di Torino, nonché insegnante di scienze islamiche, non posso che dissociarmi e biasimare questo invito.
Auspico che episodi di questo genere dimostrino una volta di più l'urgenza di coordinare gli sforzi fra comunità religiose, istituzioni e società civile nel contrasto della propaganda islamista - cui come fedeli ci dedichiamo finora perlopiù senza alcun riscontro o supporto"...
Cultura dell'Islam tradizionale, distinzione tra insegnamento religioso e propaganda partitica e radicamento nella sapienzialità classica non sono slogan o istanze di maniera, bensì elementi necessari alla concreta prevenzione di questi epifenomeni, tutt'altro che infrequenti e sintomatici di problematiche più diffuse.
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