Fatima M. è una giovane donna musulmana di origini maghrebine.
Veste all'occidentale e sul capo porta l'hijab che ne copre i capelli e il collo.
Da maggio scorso lavora per il tribunale - prima a Susa, da settembre a Torino - come addetta alle audioregistrazioni dei processi e, più saltuariamente, da interprete e traduttrice dall'arabo...