Quando si parla di riforma delle società musulmane, pochi temi suscitano interesse quanto la parità tra uomo e donna.
Il dibattito si è riacceso in Tunisia, allargandosi subito ad altri Paesi, dopo che il 13 agosto il presidente Beji Caid Essebsi ha annunciato di voler porre fine alle disparità presenti nel diritto successorio e in quello matrimoniale, due sfere storicamente regolate dal diritto islamico e nelle quali gli Stati sono sempre intervenuti con molta cautela...