La posizione di Papa Francesco sulla denigrazione dei credi religiosi

Diffondiamo il comunicato stampa dell'ISESCO, la più prestigiosa organizzazione islamica mondiale ed espressione dell'OIC, l'Organizzazione della Cooperazione Islamica, che con i suoi 57 Stati membri è il secondo ente inter-governativo al mondo dopo l'ONU...

Rabat, 15/1/2015

Il Direttore Generale dell'Organizzazione Islamica per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (ISESCO), Abdulaziz Othman Altwaijri, ha condiviso la posizione di Papa Francesco riguardo la denigrazione dei credi religiosi. Rispondendo a una domanda sul caso delle vignette di Charlie Hebdo, il Pontefice ha affermato che la libertà di espressione è un diritto fondamentale, ma (...) non si può provocare, non si può insultare la fede degli altri, non si può prendere in giro la fede. Ha aggiunto che c'è gente che sparla, che prende in giro, giocattolizza la religione degli altri; queste persone provocano, concludendo come sia la libertà religiosa che la libertà di espressione siano diritti umani fondamentali.
Il direttore Altwaijri ha notato come le affermazioni di Papa Francesco confermino ciò che i musulmani da sempre dicono sulla libertà di espressione, che deve esercitarsi nel rispetto del credo e della dignità dei popoli e non può in alcun modo trasformarsi in libertà di offendere e insultare.
Allo stesso modo ha invitato le Nazioni Unite a mettere in atto la risoluzione sulla lotta alla diffamazione religiosa adottata dall'Assemblea Generale nell'aprile 2011, con l'intento di mantenere la pace e la sicurezza internazionale ed evitare ogni provocazione ed umiliazione dei credenti.
Il Direttore Generale ha colto infine l'occasione per ribadire la forte volontà dell'ISESCO di collaborare con il Vaticano per la promozione del rispetto reciproco, la tolleranza e la cooperazione tra i credenti nel quadro dei valori universalmente condivisi.


Articolo tratto da: MaanInsieme - http://maaninsieme.altervista.org/
Pubblicato Domenica 18 Gennaio 2015 - 09:10 (letto 2772 volte)
URL di riferimento: http://maaninsieme.altervista.org/index.php?mod=none_News&action=viewnews&news=1421568622