Petizione a sostegno dell'azionariato diffuso

Azionariato Popolare

Da quest'anno, 2012, anche i possessori di pochissime quote azionarie di nessun valore commerciale, ma acquistate solo per aiutare progetti in via di sviluppo dovranno pagare la tassa annuale...

di 34 euro come un grande investitore che lucra in azioni quotate in borsa.

Il mio caso, come quello di molti altri:
Alla fondazione di Banca Etica, qualche anno fa (1997), acquistai 5 azioni per far partire il progetto.
L'anno successivo altre 5 per rinforzare il progetto.
Il valore totale di queste azioni attualmente è di 1000,00 euro.
Questi soldi non danno nessun profitto perché le azioni non salgono e non scendono di valore... la vendita di queste azioni non attira compratori...
perciò sono soldi messi li nella speranza che aiutino il progetto a funzionare.


Ora, in questo momento di crisi posso anche capire di dover pagare un balzello per 'fare cassa'... ma non trovo giusto di dover pagare la stessa somma che paga, chi facendo queste operazioni ci guadagna.

Ora c'è una petizione promossa dai soci di Banca Etica per provare a fare recedere il governo da questa decisione.

Qui puoi firmare la petizione direttamente.

Per favore aiutaci ad abolire questo balzello iniquo imposto senza proporzione anche ai piccolissimi investimenti che ostacola la partecipazione e scoraggia i piccoli risparmiatori.


Articolo tratto da: MaanInsieme - http://maaninsieme.altervista.org/
Pubblicato Mercoledi 14 Novembre 2012 - 07:11 (letto 3225 volte)
URL di riferimento: http://maaninsieme.altervista.org/index.php?mod=none_News&action=viewnews&news=1352873493