Comunicato UCOII del 29 aprile 2011...
L'U.Co.I.I (Unione delle Comunità Islamiche in Italia) appresa la notizia del criminale attentato perpetrato a Marrakech esprime tutta la sua condanna e il suo dolore per il sangue innocente versato.
Il mondo islamico stretto e spesso soffocato nella morsa d'interessi eteroguidati e infami, subisce ogni giorno insulto e aggressione e gli incolpevoli frequentatori di un noto caffè sulla piazza di Jamaha F'naa sono stati solo le ultime vittime di una volontà tendente a soffocarne lo sviluppo e il raggiungimento di minimi obiettivi nel campo delle libertà civili. In Marocco, in particolare, a fronte di un percorso virtuoso avviato verso una maggiore democratizzazione del sistema di governo e di correttezza delle istituzioni, è possibile che forze retrive stiano attuando una strategia della tensione, di cui abbiamo ancora fresca memoria per quello che successe in Italia negli anni '60 e '70. Siamo fraternamente vicini al popolo marocchino ed esprimiamo al suo governo i sensi della nostra solidarietà e le più sentite condoglianze