La decisione di Erdogan di riconvertire in moschea l'ex basilica bizantina, dal 1934 museo, non ha niente a che vedere con la fede, ma è una pura azione provocatoria, una conquista politica, commenta lo studioso egiziano, docente di Lingua e cultura araba all'Università Cattolica di Milano. E il mondo occidentale non deve cadere nell'errore di invocare uno scontro fra cristiani e musulmani ...