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societàIl Mediterraneo visto con gli occhi di una ragazza siriana è prima di tutto sinonimo di
pericoli che i suoi abitanti hanno vissuto e vivono.
E non poteva essere altrimenti per chi viene da un Paese devastato dalla guerra.
Siamo provati da un lungo periodo di conflitto militare ed economico che ti fa dire che il mondo è pieno di male. Non è facile attraversare momenti bui quando si viene lasciati soli e senza alcun sostegno. Ma sappiamo anche che nessuno può toglierci la speranza, spiega Carla Ghoulam.
Ha 25 anni e vive ad Aleppo, città martire del Medio Oriente...
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