Nonostante lo sdegno per i fatti di Jaranwala non si fermano in Pakistan i casi di abusi della legge che punisce l'oltraggio al libro sacro dell'islam: un sospetto sui loro figli ha portato dritti in carcere i coniugi Shaukat e Kiran Masih in un clima di fortissima tensione.
Mentre a Tandlianwala, un'altra località del distretto di Faisalabad, i cristiani sono stati costretti a fuggire di notte dalle loro case perché minacciati dagli estremisti islamici...