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Nella Giornata internazionale per contrastare i discorsi d’odio, il Consiglio dei Saggi Musulmani sottolinea la necessità di promuovere una cultura del dialogo e della convivenza reciproca.

Il Consiglio dei Saggi Musulmani, presieduto da Sua Eminenza Prof. Ahmad at-Tayyeb, il Grande Imam di Al-Azhar, sottolinea la necessità di continuare e intensificare gli sforzi volti a ridurre i discorsi d'odio e la discriminazione tra le persone, che ostacolano lo sviluppo della società e minano la pace sociale, e a diffondere i valori del dialogo, della pace e della convivenza...

Gli effetti psicologici e fisici di tali azioni non si limitano a individui o gruppi, ma colpiscono l’intera comunità.
Dalla sua istituzione nel 2014, il Consiglio dei Saggi Musulmani lavora per promuovere la pace, diffondere una cultura del dialogo e combattere ogni forma di odio, razzismo, fanatismo e discriminazione. Ciò è stato ottenuto attraverso varie iniziative, attività e progetti che mirano a ridurre tutti questi fenomeni.
Il Consiglio continua inoltre a lavorare con i partner per promuovere la cultura della comprensione e della fratellanza umana. In questo contesto, il Consiglio dei Saggi Musulmani elogia gli sforzi degli Emirati Arabi Uniti nell'adottare una storica risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per rafforzare la tolleranza, la pace e la sicurezza internazionale.
Per la prima volta, questa risoluzione riconosce che l'incitamento all'odio e l'estremismo possono portare alla diffusione e all'escalation dei conflitti in tutto il mondo.
Il Consiglio chiede la condanna pubblica della violenza, dell'incitamento all'odio e dell'estremismo e incoraggia tutte le parti interessate, compresi i leader religiosi e della comunità, i media e le piattaforme dei social media, a contrastare i discorsi d'odio e l'estremismo che contribuiscono ai conflitti armati in tutto il mondo.

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