23 Apr
2015
A Rabat i responsabili dei governi dai paesi islamici per discutere di educazione interreligiosa

Argomento: eventi | 2647 | 0 | eventi

Sono state due giornate di intenso lavoro nel quartier generale dell'ISESCO durante le quali i rappresentanti dei governi di oltre 30 paesi tra cui anche Kenya, Corea, Libano, Marocco, Norvegia, Pakistan, Senegal si sono confrontati per discutere del futuro della formazione interreligiosa e interculturale
...

Si tratta di un lavoro nuovo e di un'occasione unica per riportare un contributo concreto allo sviluppo dell'educazione interculturale e interreligiosa - spiega Mulayka Enriello, responsabile per l'Educazione della COREIS, intervenuta al convegno. Dal confronto con i diversi esperti di educazione è emerso come sia necessario uno sforzo di collaborazione in itinere sicuramente complesso, ma i cui frutti siamo certi saranno molto positivi in diversi paesi e ambiti, favorendo un incontro più profondo tra Oriente e Occidente.
L'evento è stato organizzato dal KAICIID (King Abdullah Bin Abdulaziz International Centre for Interreligious and Intercultural Dialogue) e dall'ISESCO (Islamic Educational, Scientific and Cultural Organization). Ai saluti di apertura erano presenti il direttore dell'ISESCO Abd al-Aziz Uthman Al Twaijri, il Segretario Generale del KAICIID (che ha sede principale a Vienna) Faisal Bin Abdulrahman Bin Muaammar e il ministro degli Affari Religiosi del Marocco Ahmed Tawfiq, con la presenza del consigliere ebreo di re Muhammad VI, Andrè Azoulay.
Imparare a conoscere le altre religioni e culture accade in molte forme diverse in tutto il mondo, in contesti confessionali e non confessionali, in aule di insegnamento della storia o della cittadinanza, nelle famiglie e nei luoghi di culto - si legge nella presentazione del convegno. La conferenza di Rabat ha interpellato gli educatori e i responsabili politici per discutere di come accedono alla ricerca, sviluppano programmi di scambio e applicano le norme internazionali.
L'incontro internazionale è stato così l'occasione per scambiare i metodi di apprendimento interreligioso e interculturale di successo sviluppati negli Stati membri ISESCO che è emanazione dell'OCI, Organizzazione della Cooperazione Islamica che riunisce 57 Stati membri da tutto il mondo. Sono state inoltre prese in esame le possibili convergenze con il framework Educazione alla Cittadinanza Globale delle Nazioni Unite per la promozione di valori condivisi e dei diritti umani, che è una delle aree strategiche di attività per il programma di Educazione dell'UNESCO (2014-2017) e una delle tre priorità del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Global Education First Initiative (GEFI) lanciato nel settembre 2012.

Commenti


Le ultime notizie relative a questo argomento

 Riconosciamo lo Stato di Palestina (11/02/2024 - 06:56, letto 195 volte)
 Fiaccolata per la pace del 24 febbraio 2024 (07/02/2024 - 07:16, letto 138 volte)
 No Israele alla fiera dell'oro a Vicenza (17/01/2024 - 08:00, letto 86 volte)
 Ora di silenzio contro le guerre - Gennaio/Marzo 2024 (07/01/2024 - 07:32, letto 179 volte)
 75^ Giornata per i diritti umani (07/12/2023 - 06:41, letto 170 volte)

Tutte le notizie relative a questo argomento
eventi.png

Login






Choose your language:
deutsch english español français italiano português

Utenti

Persone on-line:
admins 0 amministratori
users 0 utenti
guests 13 ospiti

Statistiche

Visite: 10011290

Calendario

Data: 26/04/2024
Ora: 23:07
« Aprile 2024 » 
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30

 

FlatNuke Valid HTML 4.01! Valid CSS! Get RSS 2.0 Feed Mail me!
This is a free software released under the GNU General Public License.
Page generated in 0.0499 seconds.