Mentre Bergoglio ritorna dall'Iraq, arriva la notizia che l'Iraq ha invitato l'imam di al-Azhar, lo sceicco at-Tayyeb, a visitare il paese.
Co-firmatario del Documento sulla fratellanza umana con Francesco, dunque al-Tayyeb si recherà nel Paese dell'ayatollah al-Sistani, proprio per parlare di fratellanza.
Francesco è riuscito, nel nome della fratellanza, a riavvicinare due delle massime autorità islamiche, espressioni di quei sunnismo e sciismo che vengono usati per giustificare la guerra civile islamica?
Al-Tayyeb in Iraq vedrà al-Sistani?
Se sarà, non sarà un caso...