Quel gran bene dell'oblio - Ignazio de Francesco

La cosa che più m'impressiona nella rappresentazione islamica del Giorno del Giudizio sono le vendette personali tra i Beati, consumate subito prima di entrare in Paradiso.
I risorti hanno appena superato l'esame delle Bilance, con la pesa scrupolosa delle buone azioni e delle malefatte commesse in vita, poi sono passati di corsa sul Sirat, l'esile ponte sospeso sugli abissi infuocati dell'Inferno, e ora si accingono ad entrare nei recinti dell'eterna delizia, quand'ecco, li assale il ricordo di un torto subito, chi da un vicino impiccione, chi da un socio imbroglione, che però sono stati giudicati degni del paradiso, come lui...


Articolo tratto da: MaanInsieme - http://maaninsieme.altervista.org/
Pubblicato Lunedi 04 Gennaio 2021 - 07:21 (letto 1670 volte)
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