A Roma cristiani e musulmani pregano insieme per un bambino morto - Pietro Piovani

A Monteverde è morto un bambino e nessuno riesce a darsi pace.
Aveva 9 anni, era nato a Roma da una famiglia bengalese, si chiamava Shimanto, un fringuellino intelligente e generoso. Un tumore rarissimo gli ha portato via prima una gamba poi tutto il resto.
Per lui la comunità musulmana ha tenuto un rito funebre nei locali dell'associazione culturale islamica di Circonvallazione Gianicolense.
Prima che la cerimonia avesse inizio, all'ingresso si è radunata una folla imprevista: erano gli amici di Shimanto e della sua famiglia, i compagni di classe con i genitori, le maestre che nei mesi scorsi si erano fatte in quattro per aiutare il loro alunno...


Articolo tratto da: MaanInsieme - http://maaninsieme.altervista.org/
Pubblicato Giovedi 13 Febbraio 2020 - 07:08 (letto 2061 volte)
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