Fede e libertà - Il conflitto delle interpretazioni - Ida Zilio-Grandi

Nel suo commentario coranico, Tabarì conferma le divergenze di scuola sull'interpretazione del passo, e scrive che secondo alcuni nessuna costrizione nella religione, la retta via si è ben distinta dall'errore si riferisce agli alleati di Muhammad a Medina, gli 'ausiliari', e in particolare a uno di loro che aveva figli cristiani; l'autore narra infatti che dei mercanti di Siria giunsero a Medina, invitarono al Cristianesimo i figli di quell'uomo e poi li portarono in Siria.
Il padre si era rivolto al Profeta per richiamarli a sé, ma egli aveva risposto: Nessuna costrizione nella Fede, la retta via si è ben distinta dall'errore, li allontani Iddio! Essi sono i primi negatori...


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Pubblicato Sabato 21 Settembre 2019 - 06:47 (letto 2376 volte)
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