Quando il regime collaborazionista francese di Vichy cercò di imporre una legislazione antisemita in Marocco, in ossequio alle disposizioni naziste, Re Mohammed V rifiutò pubblicamente di acconsentire alla deportazione dei cittadini ebrei, dichiarando: Non vi sono ‘ebrei’ in Marocco: soltanto cittadini marocchini, con eguali tutele e garanzie, secondo l'ordinamento islamico...