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cristianiAd Agra, in Uttar Pradesh, 7 pastori pentecostali sono stati picchiati da un gruppo di radicali indù che li accusava di "conversioni forzate".
Almeno tre di loro sono dovuti ricorrere a cure ospedaliere.
I cristiani sono stati anche arrestati e poi rilasciati su cauzione. I nazionalisti invece si sono resi irrintracciabili.
Sajan K George, presidente del Global Council of Indian Christians, protesta: "Le accuse di conversione [forzata] è falsa e senza prove. Tutto questo va contro la libertà di religione sancita dalla nostra Costituzione"...
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