"Nell'imminenza delle festività pasquali, anche quest'anno coincidenti nella data, voglia gradire cordiali auguri di serenità, gioia e pace", ha scritto Di Segni al Pontefice.
E il Papa ha risposto contraccambiando il più cordiale e fraterno augurio. L'Onnipotente, nella sua benevolenza benedica e accompagni il cammino dell'amato popolo ebraico. Mentre assicuro il mio ricordo, chiedo di pregare per me. Che l'Altissimo, ci conceda di crescere sempre più nell'amicizia e di essere insieme testimoni di pace e di concordia Chag sameach ...