Da quando i frequentatori della moschea (provenienti da Paesi come Bangladesh, Afghanistan, Marocco, Egitto e Senegal, ma anche Albania e Macedonia) «hanno scelto Avis come veicolo di solidarietà e strumento di integrazione nella comunità ravennate» - si legge in una nota inviata alla stampa - oltre 50 persone hanno manifestato la volontà di donare e alcuni di loro stanno già effettuando in questi giorni la loro prima donazione al punto di raccolta Avis di Ravenna...