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Islam. Rinnovamento, etica e spiritualità, il convegno nazionale promosso dall'Assoc. Partecipazione Spiritualità Musulmana che si terrà al "Lingotto", con i suoi 1800 partecipanti previsti si annuncia come il più grande appuntamento di approfondimento e confronto mai promosso a Torino da un’organizzazione islamica.
"La presenza musulmana in Italia non può essere considerata solo in termini di ordine pubblico e sicurezza, ma anche come ricchezza culturale ed etica per il Paese...

- ha detto ieri a Palazzo Civico, alla presentazione della giornata, il segretario nazionale di Psm, Abdellah Labdidi - per questo il convegno vuole essere un mo-mento di riflessione su un islam che rispetta il credo e le prati-che musulmane facendo proprie la cultura e i principi del vi-vere comune in Italia. Un islam che insiste su un approccio positivo alla cultura e su un senso di appartenenza consapevole e di cittadinanza responsabile e aperta".
Labdidi ha poi aggiunto: «L'attualità ci consegna uno scenario diverso, episodi di violenza, terrorismo, intolleranza e islamofobia scuotono le coscienze sul futuro della convivenza pacifica nelle società plurali e di fronte alla paralisi di cui sembra soffrire il pensiero musulmano contemporaneo si rende urgente un rinnovamento che si fondi innanzitutto su un'autentica e profonda riconciliazione con la dimensione spirituale fondamentale della fede musulmana e su un rinnovato e creativo impegno nell'Ijtihad, la rilettura delle fonti scritturali alla luce di un'epoca e di un contesto nuovi».
Domenica, dopo i saluti della sindaca Chiara Appendino (l'appuntamento ha il patrocinio della Città e della Regione), si aprirà una tavola rotonda moderata dalla sociologa Sumaya Abdel Qader con don Luigi Ciotti (tratterà il rapporto tra etica e fede), Ahmed Rahmani, direttore del Centro studi sulla modernità di Parigi (il dovere dei musulmani europei di riappropriarsi dei valori universali attraverso un profondo rinnovamento spirituale), Driss Makboul, ricercatore, direttore del Centro studi Ibn Ghazi in Marocco (analizzerà i capisaldi del rinnovamento: giustizia e spiritualità), Massimo Campanini, storico del pensiero islamico, docente dell'Università di Trento (presenterà l'opera innovativa di Abu Hamid al-Ghazali), lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco (ragionerà di identità italiana e islam).
Nel pomeriggio si terrà una sessione spirituale sul tema del rinnovamento della fede, un concerto con i cantautori Hamza Namira e Abdulqader Qawza, una pièce teatrale con Abdellah Ajouguim e una esposizione di quadri di calligrafia arabo-islamica dell'artista italiana Shamira Minozzi.
«Si tratta di un'occasione - ha detto Marco Giusta, assessore all'Integrazione del Comune - per diffondere i valori della conoscenza reciproca e sottolineare l'importanza dell'interculturalità».
L'assessora regionale all'Immigrazione Monica Cerutti ha annunciato di aver presentato proprio ieri in giunta «il progetto di legge per la Promozione della cittadinanza. La legge dovrà definire aspetti di tutela dei cittadini e delle cittadine straniere e servizi per garantire loro pari opportunità».

fonte: www.facebook.com