Un Natale nel silenzio e nelle lacrime nella speranza di un Iraq più giusto e un avvenire migliore. Questa la riflessione del patriarcato caldeo di Baghdad nel giorno della nascita di Gesù, con l'auspicio di pacifica convivenza tra le varie comunità del Paese, in cui i cristiani rappresentano una minoranza, con ormai meno di 500 mila presenze rispetto al milione e mezzo dei primi anni Duemila. Giada Aquilino ne ha parlato con il patriarca Louis Sako...