|
2991 |
0 |
societàOra anche il cinema fa litigare Iran e Arabia Saudita. Motivo del contendere il colossal iraniano 'Maometto', uscito la scorsa settimana a Teheran e in testa al box office, che ha scatenato l'ira del gran mufti saudita, Abdel-Aziz al-Sheikh, la massima autorità religiosa del regno. Il film, focalizzato sulla vita del profeta da bambino, è un "atto ostile" e una "distorsione" dell'islam, ha dichiarato il religioso in un'intervista al quotidiano 'Al-Hayat'. Il duro attacco del gran mufti è dovuto al fatto che nella pellicola viene raffigurato il profeta, un atto assolutamente proibito nell'Islam sunnita, mentre tra gli sciiti è più tollerato...
www.adnkronos.com