|
2706 |
0 |
societàTantissime persone provenienti da diverse città d'Italia si sono riunite ieri nel tardo pomeriggio all'esterno delle camere ardenti dell'ospedale di Sassuolo, in un momento di preghiera per Hajar a Kadija Louahbi (e ieri anche la terza Khawla).
Dopo il lavaggio dei corpi, avvenuto in privato nel primo pomeriggio, si è svolta una preghiera collettiva in arabo guidata dall'Imam, accompagnato da un traduttore.
Nella religione islamica la preghiera del defunto si chiama 'al janeza' e viene recitata in piedi...
http://m.gazzettadimodena.gelocal.it